
INSIEME TROVREMO LA SOLUZIONE!
Buongiorno a tutti,
La Soluzione esiste, possiamo davvero rovesciare questo sistema, ne sono convinto.
Facendo alleanze possiamo realizzare meglio questo cambiamento. Questo è tutto ciò per cui aderiamo all’Alleanza popolare. “Per aiutare e riunire il Popolo!” »
Nelson Mandela ha scritto
“NESSUNO DI NOI, AGIRE DA SOLO PUÒ AVERE SUCCESSO”
COME FARE !
Ci sono circa 3 fasi in questo progetto:
- La fase di lancio,
- La fase di transizione
- La fase finale (conosciuta come “La Altalena”).
LA FASE DI LANCIO
Questo cambio di paradigma soddisfa gli obiettivi di lancio che iniziano con:
– Riunire cittadini, collettivi e strutture (imprese VSE/PMI, associazioni, gruppi e collettivi di cittadini) che desiderano proporre soluzioni alternative e multidisciplinari che ci uniscono.
– Ricreare il legame tra i cittadini, attraverso la condivisione delle conoscenze, l’aiuto reciproco e l’intelligenza collettiva.
– Essere forza propositiva e stabilire un nuovo paradigma per elevare la coerenza, l’armonia, il potere d’acquisto e la sovranità tra ciascuno.
– Incoraggiare e facilitare tutte le iniziative di solidarietà, favorendo l’economia locale e circolare.
– Incoraggiare e facilitare tutte le iniziative di solidarietà per la protezione dei nostri pensionati, dei nostri bambini, degli studenti, del nostro ambiente, della protezione degli animali e del pianeta.
– Preservare i nostri diritti, le nostre libertà, il nostro potere d’acquisto rimettendo le persone e tutti gli esseri viventi e il pianeta al centro delle nostre decisioni.
– Dare speranza e futuro ai nostri figli!

LA FASE TRANSITORIA
– Fare il punto su tutti questi anni di lotta con tutti i partiti.
Ci siamo confrontati per 3 anni con guru che uscivano dalla loro caverna per imporre le loro idee, il loro modo di vedere e le loro soluzioni imposte per la maggior parte.
Alcuni con i temperamenti dei dittatori ci hanno fatto temere una vita anche peggiore di quella che viviamo oggi.
Se queste persone venissero elette domani, le nostre vite sarebbero gettate nel caos.
La maggior parte di queste persone che hanno detto di volerci rappresentare in realtà cercavano solo potere e denaro senza preoccuparsi di ciò che le persone vogliono veramente.
Ricordate l’incontro di tutti questi rappresentanti alle elezioni presidenziali, una ventina volevano tutti essere eletti dal popolo, volevano tutti l’unione ovviamente, ma ognuno di loro ha accettato l’unione, ma solo dietro di loro!
Non siamo stati in grado di presentare un candidato del popolo alle elezioni presidenziali a causa di tutte queste lotte intempestive e ridicole che hanno avuto solo l’effetto di dividerci nell’interesse del potere in atto.
Se è l’attuale presidente a essere rieletto, tutti coloro che esercitano un certo potere in determinati collettivi saranno responsabili della sua rielezione.
Non siamo stati in grado di concordare una linea di condotta da intraprendere per organizzarci e prendere le decisioni giuste.
Non siamo riusciti a metterci d’accordo sull’organizzazione delle manifestazioni di sabato, perché ognuno voleva tirare fuori la copertura per sé. Fino a 4/5 eventi a Parigi, 3 a Lione ecc, qualsiasi cosa di grande!
L’osservazione è semplice, non siamo stati in grado di organizzarci, per colpa di chi non vuole fare nulla per mantenere il proprio potere e di chi ha rubato a certi collettivi prendendo in mano le idee che appartenevano a questo collettivo per farne una copia a loro vantaggio, facendoci credere che sono qui per difenderci!
– Cosa dobbiamo fare dopo questo riconoscimento del fallimento?
Sfida noi, sì sfida tutti noi.
– Smettetela di voler mantenere il potere a scapito del successo del collettivo che potrebbe permetterci di scacciare gli enarques che ci hanno governato e sfruttato per 40 anni.
– Operare con l’aiuto di tutti i collettivi e delle organizzazioni partner, istituendo gruppi di lavoro su tutto il territorio nazionale per trovare le soluzioni adeguate con l’obiettivo di riunire tutti i cittadini che desiderano mettersi in gioco e proporre soluzioni per un reale cambiamento della società .
Con questo tipo di organizzazione nazionale eviteremo tutti i troll, tutti gli opportunisti che si sono infiltrati nella nostra lotta dall’inizio delle rivendicazioni, ed eviteremo che una sola persona lanci un’operazione come il Freedom Convoglio.
– Lavorare insieme non sarà facile, perché avrai sempre chi vuole farsi avanti e imporre la sua soluzione a tutti gli altri.
Se vuoi davvero che ci sia una soluzione, deve passare attraverso un’organizzazione nazionale con tutti i collettivi, le associazioni e le PMI/VSE del nostro paese.
I giornalisti hanno detto di noi che eravamo proteiformi, dimostriamo loro che i cittadini di tutta la Francia sono pronti a unire le forze per cambiare questo sistema che da troppo tempo ci sfrutta.
Questa fase di transizione ci permetterà di fare il punto sulla situazione di oltre 3 anni di lotta ponendoci le domande giuste, individuando le persone infiltrate o interessate e soprattutto prendendo le giuste decisioni per il nostro futuro.
Coloro che per puro ego, coloro che per interessi personali con il pretesto di aiutare i cittadini usando la nostra lotta, non vogliono partecipare a questo slancio, lasciamoli, andiamo avanti senza di loro!
Continuiamo ad andare avanti dimostrando che non abbiamo bisogno di essere un partito politico per cambiare la nostra vita domani.
Siamo cresciuti in maturità, siamo molto più organizzati, ci sono tante belle persone che sono in questa lotta e con le quali possiamo costruire un nuovo futuro.
LA FASE FINALE diciamo “THE ROCKER”
Sappiamo che la maggior parte di noi non vuole più sentire la parola “politica” perché è stata demonizzata a causa della corruzione e della frode che esiste in questo ambiente. Miei cari compagni, cittadini e combattenti della resistenza, è nostro dovere riprendere nelle nostre mani il nostro destino, per il nostro futuro, quello dei nostri figli e quello della Francia.
Non si tratta qui di fare “Politica Politica”, ma di riprendere il nostro vero ruolo di cittadini, di “non lasciare più che il potere al suo posto decida per noi”, di “scegliere ciò che vogliamo per il nostro futuro” nessun partito politico.
Vi invitiamo pertanto a venire a scoprire la nostra organizzazione e, perché no, ad essere coinvolti in uno o più ambiti di attività dell’Alleanza Popolare. Il nostro futuro e quello dei nostri figli possono davvero cambiare se tutte le forze viventi della nazione capiranno che dobbiamo unire le forze.
La nostra intelligenza collettiva deve avere la precedenza su tutto il resto, siamo a un bivio, andiamo tutti nella giusta direzione verso un futuro di speranza facendo questo passaggio!
Cordiali saluti
Bernard Claudel
Co-presidente Alliance du Peuple